L'ambientazione di un gioco fornisce una connessione emotiva con il gioco, significa che i giocatori vengono catapultati nell'ambiente, nell'epoca e nella situazione definita dal gioco. Un tema ben studiato comporta un coinvolgimento maggiore del giocatore e migliora la sua esperienza di gioco. Inoltre tanto più un gioco è aderente ad una ambientazione tanto più viene naturale ai giocatori accettarne il regolamento. Per questo secondo me è particolarmente importante una buona ambientazione.
Drakon ha una ambientazione fantasy: c'è un drago e c'è un labirinto. Ma soprattutto c'è la magia che consente ai giocatori di distruggere pezzi di labirinto, di sostituirli, di spostarli e di fare tante altre cose.
Quello che ho cercato di fare è stato di ottenere la trasposizione completa del gioco in una ambientazione sci-fi credibile e godibile.
Oltre a questo mi sono permesso di apportare qualche modifica al gioco originale, non perché non fosse già bello, ma perché mi sembrerebbe sterile lasciarlo completamente immutato, nel seguito di questo post troverete evidenziate le differenze col regolamento originale.
Oggi vi presento quello che ho fatto e vi sarò grato se vorrete darmi il vostro parere.
Titolo: La ricerca della terra
Golan Trevize vi ha mandati sul pianeta Comporellen a cercare le coordinate della Terra, il leggendario pianeta d'origine dell'umanità.
La struttura stessa del pianeta Comporellen è un ipercubo reso instabile da eventi passati da parecchi eoni, quindi entrare in determinate locazioni può provocare una distorsione della materia stessa ed una modifica del pianeta: sarà possibile teletrasportarsi, certe locazioni verranno distrutte, altre verranno rimpiazzate e altre ancora potranno cambiare la loro posizione all'interno del pianeta. Gli esploratori più esperti potranno trarre beneficio da questi 'meccanismi', appena avranno imparato a controllarli.
Il vostro compito è quello di esplorare Comporellen e trovare tutti i pezzi della mappa stellare che vi consentiranno di trovare il leggendario pianeta. Trevize ha deciso, giustamente, di premiare con una ricca ricompensa il primo che gli porterà una mappa stellare completa, quindi i vostri amici adesso sono i vostri avversari da battere e non vi risparmieranno i colpi bassi.
Come se non bastassero i problemi che avete già, sul pianeta Comporellen potreste incontrare il ministro dei trasporti Mitza Lizalor che userà tutti i mezzi a sua disposizione per trattenervi, per avere l'occasione impadronirsi della Far Star: la vostra astronave.
Ma adesso non avete tempo da perdere: andate alla ricerca della terra!
Scopo del gioco
In La ricerca della Terra ogni giocatore controlla uno degli esploratori sul pianeta Comporellen. Il primo esploratore che riuscirà a comporre una mappa stellare da 3 pezzi vincerà immediatamente.
Componenti
La dotazione di componenti non cambia rispetto al gioco originale, a parte le monete che sono sostituite da pezzi di mappa stellare e per questi è necessaria una descrizione a parte.
Le tessere non rappresentano più le camere del labirinto, ma sono diventate "locazioni di Comporellen" e sono divise in gruppi contraddistinti da un colore, i gruppi sono "monete", "tessere vuote", "altri effetti", con qualche variazione per movimentare un po' (ovvero qualche moneta potrebbe essere marcata col colore di uno degli altri gruppi, stessa cosa per tessere vuote e per altri effetti), mentre le tessere della psicostoria non appartengono a nessuno dei tre gruppi.
La mappa stellare
Ogni pezzo di mappa stellare è affiancabile ad un altro pezzo, nell'immagine qui sotto c'è una semplificazione di questo concetto e vi chiedo fare lo sforzo di immaginare una grafica adeguata che io non sono capace di realizzare. In pratica si tratta di un piccolo puzzle: il pezzo AB può essere affiancato da un lato al pezzo BC e dall'altro lato al pezzo CA
Un giocatore che dovesse trovare i pezzi come ad esempio indicati in figura avrebbe vinto la partita.
Preparazione del gioco, struttura dei Turni (ovvero piazzamento o movimento) non sono cambiati rispetto al gioco originale.
La miniatura di Lizalor
Lizalor prende esattamente il posto di Drakon e segue le regole del gioco originale.
Variante: gioco a squadre
Nel gioco a squadre i giocatori, minimo 4, giocano in gruppi esattamente come descritto nel regolamento originale, la differenza sta nel fatto che il gruppo deve comporre una mappa stellare di 5 pezzi per vincere, per esempio: BC, CA, AB, BC, CA.
Descrizione delle tessere locazione:
Le tessere locazione, per la maggior parte, non sono cambiate, le elenco qui tutte quante con una breve descrizione riadattata alla nuova ambientazione, evidenziando le novità e riportando il nome che aveva la tessera nel gioco originale.
- Inizio: Il gioco comincia da questa locazione (non può essere ne distrutta ne rimossa): è il luogo dove sono stati teletrasportati gli esploratori per iniziare la ricerca.
- Camere vuote: presentano solo i simboli freccia che indicano in che direzione si può uscire.
- Trova coordinate [trova una moneta]: (In entrata) Prendi una tessera di coordinate a caso
- Ruba una coordinata a destra [ruba una moneta a destra]: (In entrata) Prendi una coordinata a caso dal giocatore alla tua destra, se ne ha almeno una.
- Ruba una coordinata a sinistra [ruba una moneta a sinistra]: (In entrata) Prendi una coordinata a caso dal giocatore alla tua sinistra, se ne ha almeno una.
- Password Universale [chiave universale]: (In uscita) Quando esci da questa stanza, puoi muovere in ogni direzione, anche contro le frecce. (funziona solo per questa stanza).
- Lizalor [Drakon]: (In entrata) Se giochi la prima tessera, metti il segnalino di Lizalor in una qualsiasi stanza senza esploratori. Se entri in questa stanza, muovi Lizalor fino a 3 stanze ignorando effetti e frecce. Se un esploratore e Lizalor sono fermi nella stessa stanza, l’esploratore perde una delle coordinate a caso e torna alla stanza iniziale. Lizalor NON conta come esploratore per gli effetti delle stanze (non li annulla)
- Varco dimensionale [fuga]: Appena metti in gioco questa tessera, puoi muoverci il tuo esploratore, indipendentemente dalla direzione delle frecce.
- Visione limitata [stanza della mappa]: (In entrata) Prendi una tessera a caso dalla mano di un avversario ed aggiungila alla tua mano.
- Teletrasporto: (In uscita) Quando esci da questa stanza puoi muovere il tuo esploratore in una qualsiasi altra stanza in gioco.
- Meccanica dell'ipercubo [ruota una stanza]: (In entrata) Ruota una delle locazioni in gioco, anche se vi sono eroi al suo interno, in un qualsiasi modo purché le frecce rimangano legali.
- Percorso nell'ipercubo [stanza fluttuante]: (In entrata) Puoi muovere questa stanza in un altro punto del labirinto, purché adiacente ad un’altra stanza e con le frecce disposte in modo legale.
- Distruzione [Distruggi una stanza]: (In entrata) Scegli una stanza che non contenga eroi e rimuovi la tessera dal gioco, mettendola in fondo alla pila.
- Controllo sull'ipercubo [scambio magico]: (In entrata) Prendi in mano una stanza in gioco senza esploratori, sostituendola con una dalla tua mano, che devi piazzare legalmente.
- PSICOSTORIA [Controllo mentale]: Entrando su questa stanza devi decidere un colore, tutti gli esploratori a turno, a partire da te stesso dovranno muovere su una stanza con quel colore, soltanto se possono raggiungerla con un unico passo valido. Non possono indicare il colore della tessera psicostoria.
Se un esploratore può raggiungere più di una locazione del colore scelto, sarà il giocatore che lo controlla a scegliere la destinazione. - False informazioni [Arpa magica]: Se si muove (anche per altri effetti) un eroe che è in una stanza con almeno un’uscita valida verso l’Arpa incantata, egli deve obbligatoriamente muovere in questa stanza. E' multicolore ai fini di psicostoria.
- Depistaggio [vento forte]: (In uscita) Devi muovere il tuo eroe di 2 tessere subendo gli effetti solo dell’ultima stanza. Se non hai il percorso completo non puoi muovere. Se attraversi “Teletrasporto” o “Password Universale”, considera come se avessero frecce in tutte le direzioni non opposte ad altre frecce delle stanze adiacenti. Se muovi per effetto della psicostoria considera solo il colore della tessera in cui arriveresti (non si considera quella che viene saltata).
Qui finisce questo pseudo-regolamento. Aggiungo solo qualche nota:
- nell'ottica di "esplorazione del pianeta" le tessere locazione che i giocatori hanno in mano corrispondono alla visione che loro hanno del pianeta, per questo avere una tessera in meno è una "limitazione della visione"
- la struttura dell'ipercubo giustifica gli effetti speciali di rotazione, scambio, distruzione etc etc.
- La psicostoria è la teoria della "prevedibilità dei comportamenti delle masse mediante formule matematiche". Dovrebbe consentire al giocatore che la applica di scegliere un colore che determini una mossa per tutti e che porti un vantaggio per lui.