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31 marzo 2008

Playtest per Lucca Comics & Games

Errare è umano, perseverare è diabolico.
Ma siccome nel bando non c'è limitazione alcuna, quest'anno riproverò la partecipazione al concorso "Miglior gioco inedito" di Lucca Comics & Games.

Quest'anno, per migliorare il risultato, mi sono fatto aiutare da mia moglie che ha anche fatto delle belle illustrazioni per le carte, se mi darà il permesso potrete vederne una in anticipo (anche se non sono complete).
Ovviamente parliamo di giochi da tavolo e il tema è Giallo, ci sto provando seriamente ed ho già pronto il primo prototipo. Chissà se riuscirò a convincere Oberon e zita a giocare?!?!

Mi piacerebbe provarlo in 4, ma anche in 5 o 6 ... quindi se siete delle mie parti (Catania) e avete voglia fatevi sentire!

Giochi da tavolo e programmazione

Ma voi che ne pensate di un gioco da tavolo sul tema della programmazione?
Immagino la risposta di mia moglie: "Tieni lontano quel coso dai miei figli!!" ^_^

Si tratta di un gioco educativo che sfruttando la metafora dello sci, vorrebbe insegnare rudimenti di programmazione, consentirà ai vostri figli di "giocare sul codice di un vero programma per computer".

Stranamente, pur amando la programmazione e i giochi da tavolo non riesce ad appassionarmi l'idea ... e a voi?

Per saperne di più visitate il sito del gioco c-jump (via)

28 marzo 2008

Colpo d'Occhio, il crimine perfetto

Cinema Alfieri, da scettico mi avvicino alla cassa e trovo la conferma: il biglietto costa un euro. Mi dicono "giornata della cultura", confermando le voci del pomeriggio.
Bene, i bambini sono sistemati con la nonna, i pensieri li lasciamo fuori dalla porta e stasera ci dedichiamo una serata per noi. Io e mia moglie dobbiamo scegliere solo il titolo. "Spiderwick" o "Colpo D'occhio"?
La scelta cade sul secondo, nonostante Scamarcio.
Mi aspettavo la solita storiella d'amore, ma invece mi ritrovo in una storia di manipolazioni e di bassezze che scaturisce nel crimine.
Metto la casacca del critico ... mi perdonerete per quello che state per leggere.
Mi è piaciuto Rubini attore: pieno e concreto. Un po' meno Scamarcio, che mi è sembrato piatto nell'espressione, tranne in alcune scene, in cui sembrava "forzato".
Mi è piaciuto a fasi alterne il Rubini regista. Che ha scelto di ripetere troppo spesso un particolare schema d'inquadratura, avrebbe dovuto dosarlo meglio. Comunque ha usato al meglio gli attori che aveva a disposizione, Paola Barale (!!) compresa.
Sulla storia non dico nulla, potete leggere già tanto in rete. Notevole il tentativo di realizzare il crimine perfetto: "Un'opera d'arte è finta, ma anche vera".

Non vi dico altro, volete che vi rovini il finale??

27 marzo 2008

Leggere giallo, ma non solo ...

C'è chi si inventa storie gialle che sembrano nate da uno scherzo ... e anche il titolo sembra un gioco: "Niente baci alla francese", si intende nessuno baci quella donna francese oppure non sono ammessi i baci "umidi"? lo scoprirete solo comprando il romanzo di Roversi.

C'è chi invece scrive soggetti per la televisione. E lo fa, in qualche modo, innovando. Laura Cafiero, il nome non mi dice nulla, ma spesso per molta gente dello spettacolo è così. E forse è un bene.
Dicevo, "Laura Cafiero presenta Gang", così inizia il pdf che ho scaricato gratuitamente da Lulu. Il book però lo rende disponibile (non so a che titolo) Paolo Guido.
Andando alla sostanza di questo "Gang", si tratta della bibbia di un telefilm proposto, ma ritenuto inadatto per la TV e quindi scartato (notizia dal coautore).
Peccato, probabilmente non lo vedremo mai, ma non perdete la possibilità di affezionarvi a questa allegra famiglia di ladri. Leggetelo!

C'è anche chi scrive classiche storie di vampiri e licantropi in maniera sorprendente (Glauco Silvestri, 31 Ottobre) "Il desiderio di mordere", ne valeva la pena!

Se li scaricate o comprate adesso, avrete di che leggere per questo fine settimana!

25 marzo 2008

Evitare di essere spiati, addendum

Ancora a proposito di "Evitare di essere spiati" ho trovato questa striscia.

Se vi è piaciuta, le altre le trovate su Scottecs. Da non sottovalutare.
PS a me piacciono! :-)

Investigazioni personali: evitare di essere spiati

(immagine: cortesia di fiammecremisi)
Questo articolo fa parte della serie Investigazioni Personali, leggili tutti.

Nessuno dice tutto. Nessuno racconta agli altri tutto quello che ha in testa. I motivi possono essere tanti. Se avete una idea imprenditoriale probabilmente vorrete mantenerla il più possibile segreta per evitare che altri la copino.
Se flirtate con la segretaria, pur essendo sentimentalmente impegnati, avrete motivo di mantenere riservata questa vostra "attività". Ma anche noi che non abbiamo attività illecite, illegali, immorali potremmo essere spiati (Gli spioni del web, Data centres: Every spy should have one).

I mezzi per evitare che le nostre conversazioni possano essere usate (anche a nostra insaputa) esistono. Si devono solo usare.

Smettete di usare msn e istallate al suo posto Pidgin (quello che una volta si chiamava Gaim) e iniziate ad usare anche il Pidgin-encryption. Con questo potrete scambiare messaggi cifrati in maniera completamente trasparente! e non sono il solo a dirlo.
Se invece usate gmail e firefox potete istallare Gmail Encrypt, vi garantirà che le vostre mail non saranno lette e finalmente le pubblicità nella barra laterale di gmail diventeranno più ... "generiche".

In generale possiamo dire che il consiglio del manifesto qui sopra ("taci") è sempre valido, ma in certe situazioni le cose devono essere dette. Allora come fare ad essere sicuri che nessuno ci ascolti? ... ci viene in aiuto questo video


How To Avoid Being Secretly Recorded

Appuntamento a martedì prossimo sull'argomento: mentire.
Abbiamo parlato di
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23 marzo 2008

Gadget per appassionati criminologi

Alle feste fareste un figurone con questa tenuta. In grado di restare impermeabile al sangue anche alla pressione di 2 pound per pollice quadrato (0,137896 bar). Ve la portate a casa con soli 12 dollari.

In ufficio potreste far morire d'invidia i vostri colleghi portandovi il pranzo in questi comodissimi, elegantissimi e riconoscibilissimi "sacchetti per prove", vostri per soli 7 dollari.


Se volete potete comprare questo splendido test per riconoscere l'utilizzo di 10 diverse droghe, usando solo un po' di urine (inserito nella categoria "Parental Drug test" ... rinsalderete il rapporto con i vostri figli O_o).

Ma io vado matto per questa scatola di cerotti a tema ... bellissima! Farete felici i vostri figli!

Questo e molto altro potete trovarlo su Crime Scene.
Auguri di buona pasqua!

Murder Party di G. Aguzzi

Tequila Surprise
Mercoledì 30 Aprile ore 21.00
Contea del Falcone di Lodi
Di Gabriella Aguzzi
Durante un viaggio organizzato, mentre si sosta alla Devil’s Cliff Inn bloccati dal maltempo, in un paese sperduto della Scozia, un uomo viene avvelenato in pubblico con un cocktail preparato dal suo più caro amico.
Ingresso 10 Euro con prima consumazione inclusa
Prenotazioni presso info@conteadelfalcone.com

Magari se ci passate potete mandarmi una mail da pubblicare sul blog, per raccontarci come è andata!

21 marzo 2008

Premio letterario "Carabinieri in Giallo"

Leggendo tra i blog di scrittori (ogni tanto lo faccio, perdonatemi), ho trovato un premio letterario che potrebbe essere interessante. Si chiama "Carabinieri in Giallo". Entro il 15 Maggio (sbrigatevi) dovete presentare un elaborato in lingua italiana ed inedito (massimo 15 pagine da 30 righe ciascuna), di genere giallo/poliziesco, con protagonisti investigatori dell’Arma dei Carabinieri.

Vincete da subito! Infatti la quota partecipativa di 16 euro comprende anche l’abbonamento alla rivista "Il Carabiniere" per un anno.
Inoltre quello che scriverete rischia di essere pubblicato nella rivista "Il Carabiniere" e rischia anche di essere utilizzato dalla Palomar per soggetti televisivi.
Non siete ancora convinti? Non vi basta? Siete insaziabili!
Ma fortunati: c'è dell'altro. Il primo classificato vincerà 3000 euro, il secondo ne vincerà 2000 e il terzo 1000 euro.
Oltre a tutto questo avrete anche la possibilità di fare i "belli" il giorno dopo, al bar o dove preferite.

Io sono tentato, non fraintendetemi. Non sono uno scrittore, ma ogni tanto giocare con certe cose mi piace ... e carta e penna rientrano tra quelle cose.
Certo che devo decidere dove concentrare le energie, mi tenta molto anche il concorso gioco inedito per Lucca Games & Comics.

Voi che pensate di fare?

20 marzo 2008

Se ammazzi tua sorella sei psicopatico

Molto probabilmente se ammazzi tua sorella lo sei davvero, ma mi riferisco al test che qualcuno (produttore impunito di spam) mi ha mandato per mail. Eccolo:
Questa è la storia di una ragazza. Ai funerali della madre, vede un giovane che non conosce. Lo trova fantastico, proprio l'uomo dei suoi sogni.
E' un colpo di fulmine, e se ne innamora perdutamente.
Qualche giorno più tardi, la ragazza uccide la propria sorella.

Domanda: per quale motivo ha ucciso la sorella?

NON GUARDATE SUBITO LA RISPOSTA SOTTO.

click per leggere la RISPOSTA:

Se avete risposto correttamente alla domanda, pensate come uno psicopatico.
Questo test era usato da un celebre psicologo americano per sapere se una persona aveva una mentalità da assassino.
Molti serial killer han no fatto il test e risposto correttamente.
Se non avete trovato al risposta giusta...meglio per voi. Se i vostri amici la trovano, vi consiglio di mantenere le distanze...
Bene, il test, come la maggior parte delle cose che circolano in rete via mail è ... fasullo.
La mia prima obiezione è stata "Una sola domanda non è un test ... è solo una domanda!".
Mi sono incuriosito e ho cercato il nome dello psicologo e l'intero test.
Ho trovato tante citazioni della stessa domanda, senza mai leggere fonti o nomi e mai in siti professionali.
Continuando la ricerca ho trovato questa pagina, in cui il test viene classificato come "leggenda urbana". Quindi rilassatevi: non siete serial killer!
La pagina che ho trovato è dentro il sito Snopes in cui vengono confutate tutte queste storie.
Voi avete elementi per smentire quelli di Snopes?

avatar e commenti

Mi sono fatto l'avatar! :-)

No, non quello su SecondLife, troppo impegnativo, ma ne ho fatto uno su Yahoo!
Mi somiglia? E' venuto carino?

Avete notato che ha un cane?
E' un beagle, come il mio beagle!
Un segugio ... ovvero un cane da investigatori :-)

Ho deciso di usarlo qui sul blog ... vedremo che riesco a combinare! Magari potrei usarlo nella parte "commenti" ...

EDIT: Non ho resistito ... detto fatto. Se lascerete commenti ai post farete sorridere il mio avatar! Vi piace l'idea?

19 marzo 2008

POST ABUSIVO

Visto che ami tanto l'investigazione, prova un pò a capire chi ha messo "illegalmente" le mani sul tuo blog. I tuoi lettori, se vorranno, potranno aiutarti.
Ecco a te l'indizio...
Tanti Auguri da Tip, Tap e Minni!!!!

P.S. Ci scusiamo con il proprietario del blog e con i suoi lettori per l'INTRUSIONE... il post "abusivo" probabilmente si autodistruggerà in un tempo non meglio definito!!!

18 marzo 2008

Investigazioni personali: interrogare

Questo articolo fa parte della serie Investigazioni Personali, leggili tutti.

Pensate ad un mondo dove si dica solo la verità. Ci riuscite?
A me viene, inevitabilmente, in mente l'atmosfera creata in alcune puntate della serie di Star Trek. Un mondo ovattato e senza sorprese. Ho controllato, una puntata con un mondo del genere non esiste.
L'umanità mente regolarmente. Mente consapevolmente in molte occasioni, ma in molte altre afferma cose non vere per errore. Tecnicamente non è mentire. Ma in entrambi i casi l'investigatore alle prese con un interrogatorio deve riuscire a districarsi anche in queste situazioni.
Il video che vi propongo oggi affronta proprio le tecniche da usare durante un interrogatorio.




VideoJug: Interview And Interrogation

Per aiutare l'investigatore in questi compiti hanno messo a punto la macchina della verità. Anche se è accettata solo in alcuni Stati e molto criticata in altri, questo non vi impedirà di utilizzarla per scoprire le vere intenzioni del vostro nuovo genero (Ti presento i miei, Ben Stiller, 2000).
Tutt'altra cosa è la lettura del pensiero. Potete tentare con la telepatia spiegata in 12 lezioni in un libro (mha!). Oppure potete scommettere sulla tecnologia: lo Scanner Cerebrale è un progetto di ricerca che vuole realizzare una macchina per leggere il pensiero (anche se potrebbe trovare anche altri utilizzi, più immediati e più utili).

Noi che siamo interessati ad un aspetto più ludico della cosa possiamo arrivare anche a considerare le tecniche viste nel videogame il Padrino, dove il protagonista userà metodi persuasivi davvero convincenti.
Purtroppo certe tecniche vengono davvero impiegate in contesti particolari (Abu Ghraib) e sembra che la gente preferisca ignorare la cosa. Esempi ce ne sono tanti, ma quando a farlo è il paese che vuole "portare la democrazia" la cosa dovrebbe farci saltare giù dalle sedie.
Torniamo ludici. Impossibile non ricordare gli interrogatori del tenente Colombo e quelli del dottor Quincy e anche quello subito dal poliziotto ne "Le Jene" (Tarantino) e l'intervista doppia delle Jene. L'interrogatorio ha ispirato anche Paolo Calabresi che racconta le sue imprese come se ne stesse subendo uno. Su Calabresi dovremo per forza parlarne più avanti.

Appuntamento a martedì prossimo sull'argomento: evitare di essere spiati.
Abbiamo parlato di: spiare
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17 marzo 2008

Pare che mi abbiano ascoltato

Pare che mi abbiano ascoltato.
Infatti, con soddisfazione, ho letto questo.

Furto

E' notte, due figure completamente vestite di nero si avvicinano. Sono distinguibili solo per via del bagliore delle luci che usano per vedere dove mettono i piedi.
Entrano. Esaminano la casa. Iniziano a riempire i loro sacchi con quello che trovano. Cercando, cercando, trovano una cassapanca. Ne sollevano il coperchio fino ad aprirne una fessura. Attraverso la fessura vedono il bottino più ambito dal tipo di ladro che sono questi due.
Trovano le maschere della commedia dell'arte e da qui inizia una carrellata di personaggi uno più balzano dell'altro che con i loro "Ue" e le loro storie ci hanno completamente affascinati.
E' la trama di una commedia per ragazzi della compagnia "Arte Diem" che abbiamo visto ieri. I due attori sono riusciti ad incollare alla sedia anche la piccola Ale che ha solo 2 anni.
Ancora una volta uno spettacolo organizzato da "La casa di Creta" ci ha fatto passare un bel pomeriggio ... questa volta con una impronta gialla inequivocabile.

NB I due ladri, alla fine, sono scappati, ma non se la sono sentita di rubare le maschere. Le hanno lasciate ad ognuno di noi!

14 marzo 2008

Giochi investigativi su web

E' venerdì. Avete preparato le slides? Siete a posto con la consegna? Non avete nulla da fare e vi meritate 30 min di "libertà"?
... potreste provare dei giochi investigativi!

A case of the crabs
In bianco e nero, negli scenari si distinguono parti disegnate con uno stile semplice e parti ottenute elaborando fotografie. Se dal punto di vista grafico non mi è piaciuto moltissimo, il parlato e le musiche mi sono piaciuti moltissimo.

Un clone dello SCUMM ... non mi ha ispirato.

Jack Carter
In francese, quindi non ho potuto afferrare molto. La musica è costituita da un bel reef alla Starsky e Hatch (fate un tuffo nel passato), ma un po' troppo presente visto che è ripetuto all'infinito. La grafica è vettoriale, ma bella, in certe sequenze lo schermo diviso in quadranti mi ha ricordato il telefilm 24 (fate un tuffo nel presente). Quante volte il giornale riporterà il vostro fallimento?

Mission to Mars
Ok, il protagonista è un detective alieno, ... ma sto gioco è un platform 2d con dei puzzle da risolvere per passare da uno scenario all'altro. Quindi perché la spacciano per una "avventura investigativa aliena"?
Forse perché le avventure investigative hanno il loro appeal!

Forse invece volete provare Detective Grimoire, di cui ho parlato qualche giorno fa.

Se invece avete da lavorare, perché perdete tempo a leggere un post in cui si parla di giochi di investigazione??
Ti piacciono i giochi di questo genere? perché non mi dai una mano a farne uno?

13 marzo 2008

Gioco Inedito per Lucca 2008

Per chi volesse partecipare è stato pubblicato il bando per il concorso "Il miglior gioco inedito" che sarà assegnato a Lucca Comics & Games nel 2008.
Quest'anno prevedo che aumenterà il numero di giochi ispirati all'indagine.
Vedo il futuro? no.
Basta leggere il bando per scoprire che ci sarà una menzione speciale “Remo Chiosso”, per il gioco più “giallo” tra quelli selezionati dalla giuria di GiocoInedito, assegnato in collaborazione con Murderparty.it

Io l'anno scorso ho partecipato giusto come palestra e devo dire che è stato molto istruttivo. Un esercizio che consiglio a tutti!

In bocca al lupo.
Il sito di riferimento è quello di Lucca Comics & Games, ma vi consiglio di parlare con i bravi ragazzi di IDG

Caccia all'uovo

Siamo un po' in ritardo, ma possiamo ancora farcela.
Si è aperta la caccia all'uovo.

Dove?
sul sito Moo.
Come? si leggono sul blog gli indizi e poi si comincia a cercare l'uovo che ha più o meno l'aspetto dell'immagine qui accanto. Quando lo avete trovato ne indicate la posizione sul sito Moo.
Cos'è? una trovata pubblicitaria ovviamente. Vi porterà ad esplorare il sito Moo, ma anche altri.
Perché? per vincere almeno uno dei 3500 premi offerti da Moo, Flikr, picnik, ponoko, blurb, timbuk2!
Ma anche perché sembra divertente.

Stanno cercando l'uovo 33 e il 34. Fatevi sotto!


Clue for Egg Thirty-Three

Be-bop-a-shoo-bop, she’s my baby.
Bo Peeps a sweetie, don’t mean maybe.

Moola, payola, greenbacks, dough
I love to socialize, don’t you know.

Be-bop-a-loo-bop, she’s a picture
Bo Peeps in a video, uploaded by her sister.

Mooncalves we are, with our social sites,
Updating profiles all the day and night!

Clue for Egg Thirty-Four

An egg who dressed up in style
Hadn’t been seen in a while.
As a true fashion mav’rick,
Was found sorting through fabric.
With a partner who dealt in textile!

Forse, ... dico forse, potreste dare un occhiata a questa pagina per il 34 ;-)
Avete idee per il 33?

11 marzo 2008

1.000 veri fan e sei a posto ... e mad4murder?

Vengo a sapere da M. Montemagno che avendo 1000 fan un blogger potrebbe campare di solo blog.
A suffragare questa tesi c'è la teoria della coda lunga e il bel disegnino qui di lato.

Se avete letto cos'è mad4murder sapete che non è questo lo scopo di questo blog (per fortuna). Quindi per questo non troverete in questo blog alcun tipo di pubblicità.
Lo scopo è a mio avviso più nobile del "farmi campare". E' quello di
costruire un gioco e per costruirlo devo trovare collaboratori per fare un sacco di cose.

I lettori al blog non mancano, recentemente sono cresciuti e questa è una bella soddisfazione. Dalla coda lunga costituita dai miei lettori io spero di ottenere il "movimento" necessario per trovare le persone che potrebbero aiutarmi.
Quindi piazzate gli antipixel sui vostri blog, rilanciate le richieste che vi faccio, parlate di mad4murder!
Se avete consigli sulla promozione o sulla realizzazione del progetto, non aspettate domani, ditemeli!!
Per farlo potete usare la mail, gli instant message (nella pagina del team) o se volete potete lasciare le vostre tracce (i commenti) a questo post anche in forma anonima.

Vi aspetto!

10 marzo 2008

Investigazioni personali: spiare

Questo articolo è il primo della serie Investigazioni Personali, leggili tutti.

Spiare è una tra le azioni più meschine, secondo il senso comune non si fa. Nonostante questo molti sono gli esempi di spionaggio. Ne troviamo a tutti i livelli: nella politica, nell'industria, ovviamente in campo militare dove lo spionaggio è anche spichico(!!!). Nell'investigazione le soffiate (1, 2) e gli infiltrati (1, 2, 3) sono spesso determinanti.

Quindi si spia molto per combattere il crimine, ma soprattutto per commettere crimini. Recente il processo Antony Pellicano, omologo di Fabrizio Corona (o ispiratore?).

Da questi campi d'applicazione, in cui le tecniche di spionaggio sono state affinate, i metodi sono stati poi riportati al livello personale. Questo perché spiare è un'attività che riscuote un certo interesse. Ma se non volete coinvolgere un investigatore privato potete provvedere da soli. Come?
Esistono diversi strumenti del "mestiere" che sono a portata di click: microspie, videocamere nascoste, sniffer per tastiere, gps e altri attrezzi sono nel mercato e anche la loro installazione risulta semplice come potete vedere nel video.


How To Spy On Your Partner


Se poi volete "l'ultimo ritrovato", potete cercare un insetto spia volante: praticamente 60 milligrammi di robot che vola come un insetto e potrebbe essere attrezzato per ascoltare e vedere quello che succede li dove non potete andare in altri modi. Solo che potreste non trovarlo nel negozio sotto casa.

Un altro oggetto che potrebbe esservi utile è un orologio da parete in stile moderno, da istallare nell'ambiente da controllare. Dotato di microfono e di telefono cellulare può farvi sentire quello che viene detto ogni volta che gli telefonate. Direi che si tratta del regalo perfetto!

Quindi ora sta a voi decidere: la vostra morale vi impedirà di scoprire il tradimento ed il traditore? Il vostro cinismo vi porterà a perdere la fiducia di qualcuno? ... sta a voi decidere.
Fate attenzione però! Molti "attrezzi" qui in Italia sono illegali.

Appuntamento a martedì prossimo sull'argomento: interrogare.
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04 marzo 2008

detective Grimoire su Kongregate

Su Kongregate potete trovare tanti giochini.
Molti di questi sono carini e così ho deciso di cercare quelli del genere investigativo.

Si, lo so che per il blog avrei dovuto cercare fin da subito quelli del genere, ma non avevo voglia. Non si campa di sole investigazioni.

Tornando a noi. Ho trovato "Detective Grimoire" un simpatico investigatore (senza cappello) che impersoneremo per risolvere un caso d'omicidio.
C'è una mappa, ci sono gli indizi, i profili ed un blocco per appunti, oltre che un omicidio e diversi sospetti.
Purtroppo tutto avviene in automatico: ho provato l'innocenza di un paio di sospetti senza nemmeno leggere i dialoghi ... frustrante.
Però ho trovato simpatica l'idea della Eye Contact Interrogation: un interrogatorio in cui l'investigatore cerca di non guardare il sospettato negli occhi, ma appena questo mente allora punterà il suo sguardo intimidatorio e il poverino non potrà fare altro che raccontarvi la verità.
L'avete provato? raccontatemi le vostre impressioni!
Se non l'avete provato questo è un buon momento per farlo. Prova Detective Grimoire.

03 marzo 2008

Indagine e gioco: nelle console

Oggi ho il piacere di ospitare il Guest Post di Claudio Ortolina, sul tema "Indagine e Gioco", leggi il regolamento.

Il rapporto tra videogioco e indagine non è certo una novità, ma fino a un paio d'anni fa era appannaggio dei soli possessori di un pc. Le console, prive di un sistema di controllo come il mouse, erano poco adatte alle meccaniche di gioco dell'indagine.
Come tipologia di gioco l'indagine è una variante dell'avventura grafica: il giocatore è inserito in una narrazione forte dove deve risolvere enigmi e puzzle per svelare un mistero. L'obiettivo finale è il raggiungimento di una verità nascosta: l'assassino, un tesoro, la mente dietro un complotto. Scegliete voi.
Il ritmo è solitamente lento, riflessivo: è la logica, e non i riflessi, a guidare il giocatore.
Non stupisce quindi che il mercato console sia sempre stato un terreno difficile per il genere per via di tante controindicazioni hardware, dalla risoluzione del monitor alla difficoltà di sfruttare il pad.
Con l'uscita di DS e Wii la situazione è mutata a più livelli ed è interessante tratteggiare il panorama in cui l'indagine torna ad avere un ruolo di primo piano. Diversi sono i fattori coinvolti in questo cambiamento.

Il sistema di controllo

Sia DS che Wii permettono l'interazione diretta con un punto dello schermo, meccanismo analogo a quello del mouse ed altrettanto semplice nell'utilizzo. Se, come già detto, pensiamo all'indagine come una particolare declinazione del genere avventura grafica, capiamo subito che il sistema di controllo è terreno fertile per introdurre nuova linfa vitale in puzzle ed enigmi.
Il recente Apollo Justice: Ace Attorney utilizza touchscreen e microfono per arricchire l'indagine di elementi scientifici (come il rilevamento delle impronte digitali) nella forma di minigiochi inseriti nella fase investigativa di ogni caso. Oltre a variare piacevolmente il ritmo, queste sezioni divertono per l'estrema accessibilità: la sfida è sviscerare il delitto, non capire come si utilizza la console. Non si può dire lo stesso di CSI: Dark Motives, gioco di concezione molto meno immediata, infarcito di menu e sicuramente molto meno amichevole. Il piacere dell'indagine passa in secondo piano a fronte di un'interfaccia ipertrofica, inutilmente complessa e scoraggiante.

Il giocatore

Videogiocare non è più un passatempo di nicchia: al contrario è diventata una passione condivisa e socialmente accettata. Il continuo aumento dei giocatori (solo in Italia sono il 27% della popolazione, dati del rapporto AESVI 2006) spinge a progettare giochi più accessibili, adatti a chi non ha alle spalle anni di fruizione.
Proprio la necessità da parte dell'industria videoludica di allargare il target (parlando molto genericamente) del videogioco spinge al recupero di generi appetibili per chi non sia un giocatore così accanito. L'indagine, forte della sua presenza costante in altri media, è sicuramente uno di questi.
Serie come CSI, Law & Order, 24 o Navy NCIS hanno riproposto il tema indagine introducendo il lato scientifico: ogni delitto è misurabile, ricostruibile e analizzabile. E quindi pronto per essere giocato, si può aggiungere. Difficilmente infatti potremmo inserire l'intuito di Poirot in un gioco: come riprodurre i suoi processi mentali, la sua arguzia? Al contrario, un esame del DNA è esatto, numerico per definizione. Funziona.
Abbiamo esempi nella saga di Phoenix Wright o in quella di Touch Detective, ma anche in Agatha Christie: and then there were none e nell'intrigante Hotel Dusk: room 215.
L'indagine è una metafora narrativa socialmente condivisa: non è necessario spiegare quale sia lo scopo del gioco e nei casi più riusciti nemmeno come si gioca. Al contrario l'interazione è naturale perché sfrutta schemi cognitivi assorbiti e rielaborati da altri media.
Pensiamo alla saga di Phoenix Wright: pochi comandi, un solo inventario e azioni dirette, immediatamente comprensibili. Il giocatore viene letteralmente buttato nell'aula di un tribunale. Imparerà il gioco affrontando il suo primo caso. Addirittura la narrazione fornisce per ogni episodio un espediente per giustificare l'inesperienza del giocatore.

Estetica

Se ci muoviamo su un versante puramente estetico, il genere avventura grafica è un campo estremamente stimolante: la natura contemplativa del genere ha spinto gli sviluppatori a ideare soluzioni diverse, a volte antitetiche, per rendere unica l'esperienza ludica. E' molto probabile che si giochi una volta sola ad un'avventura grafica, poiché il fascino della scoperta svanisce con la ripetizione. Naturalmente esistono casi di giochi il cui valore rimane intatto anche alla terza, quarta o centesima partita, ma solitamente è un amore mordi e fuggi.
Colpire visivamente: la serie di Touch Detective è esemplare in questo senso. Contorni marcati, look grottesco, ricchezza di dettagli pur con le limitazioni di DS. Gli elementi visivi servono in questo caso a convogliare un'impressione di visionarietà: il giallo diventa occasione per raccontare un mondo dove i crimini sono assurdi così come i personaggi che vi prendono parte.
Scelta analoga ma di segno opposto quella di Hotel Dusk: Room 215. Riprendendo tratti tipici del fumetto americano e lavorando molto sul testo, il gioco racconta un'indagine torbida e dai contorni noir. Flashback e rompicapi uniti alla costante attenzione ai dialoghi. Anche in questo caso la componente narrativa diventa fondamentale: difficile pensare di applicare le medesime scelte stilistiche ad altro materiale sorgente.

Il futuro

Da questa breve carrellata circoscritta a solo due console è facile intuire come il futuro sia roseo per il giallo (mi scuso per l'infelice gioco di parole): sempre più giocatori, sistemi più accessibili e un processo costante di alfabetizzazione tecnologica che permette di superare tutte le barriere d'ingresso.


Claudio Ortolina
Attualmente partecipa alla direzione di GamesLab, un gruppo di studio videoludico con sede all'Università IULM di Milano (www.gameslab.it). Direttore responsabile di nDSitalia.it e membro dello staff di Wiitalia.it.