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30 agosto 2008

Reliquie e RIS

Don Sergio Antonio Reali ha chiesto l'intervento del RIS per controllare la datazione delle reliquie di Santa Salome a Veroli.
I RIS sono esperti nelle moderne tecniche di indagine scientifica, quindi non mi stupisce che vengano coinvolti in quest'altro tipo di indagine. I carabinieri hanno dato tre importanti conferme: le ossa appartenevano ad una donna, era vecchia ed è vissuta nel I secolo DC.
Premesso che non ho nulla contro Santi e credenti e che in qualche maniera approvo le intenzioni dichiarate dal vicario:
"Il nostro interesse - spiega don Sergio - e' che tutto cio' che ha a che fare con la fede e il culto abbia fondamento storico. Tutto cio' che fa parte della tradizione e' giusto che abbia una fondatezza scientifica, scienza e fede non possono essere nemiche"
C'è qualche cosa che mi lascia perplesso.
La questione principale è che la datazione di una reliquia consente di fissare solo una parte del rebus, per il resto si potrebbe trattare di una qualsiasi persona vissuta nel periodo indicato dai Carabinieri, mancano tutta una serie di prove necessarie per confermare la vera identità della persona cui appartengono i resti esaminati.

In secondo luogo mi pare che si voglia sfruttare la scienza per rafforzare concetti che sono del tutto religiosi. E se per i religiosi le informazioni ottenute dagli esami dei RIS costituiscono importanti conferme, per un non credente la reliquia resterà un osso ... di cui adesso ha fin troppe informazioni.

29 agosto 2008

Mr Jack e i diritti umani

Jack lo squartatore si è pentito, dopo avere ucciso diverse donne e terrorizzato l'intera Londra ha deciso di voltare pagina e passare dalla parte dei buoni.
Lo ha fatto nel periodo delle Olimpiadi per denunciare, a suo modo, la mancanza di diritti civili in Cina.
Si è nascosto nei panni di uno degli atleti che hanno partecipato alle olimpiadi ed ha pubblicato su un blog dei post in cui ha parlato della politica cinese, agli atleti era vietato parlare di certi argomenti e quindi le autorità cinesi lo stanno cercando.
C'avete creduto? improbabile, ma tutto questo è successo davvero ... in un gioco da tavolo!Mr Jack è un gioco da tavolo, semplice e simpatico, per 2 giocatori, in cui uno impersona Jack lo squartatore e l'altro impersona la polizia che lo cerca. Lo puoi giocare gratis on-line nella sua versione originale, oppure puoi scegliere di giocarlo nella sua versione "modificata" appositamente per le olimpiadi, per giocare clicca qui.

Trovo che sia una iniziativa da lodare due volte: percé fa parlare di diritti umani e perché fa giocare gratis ad un bel gioco da tavolo! :-)

Il gioco è carino e contiene degli elementi di intuito e di logica che me lo fanno classificare come gioco di investigazione. Oltretutto ha una ambientazione molto attinente ed evocativa!
Vuoi sfidarmi?

28 agosto 2008

Libero Grassi

Libero Grassi si è rifiutato di pagare il pizzo e ha denunciato i suoi estortori.
Il 29 Agosto 1991 è stato ucciso dalla mafia. Probabilmente doveva essere un omicidio mafioso come tanti altri: punirne uno per educarne, o meglio controllarne, cento.
Solo che di Libero Grassi ancora si sente parlare. L'associazione Addiopizzo scrive:
Quest’anno l’anniversario dell’assassinio di Libero Grassi avrà un valore diverso: la città è in fermento, si sta ribellando contro il pizzo.
Ed io spero che arrivi presto il giorno in cui nessuno sentirà la necessità di appiccicare per le strade i manifesti con la scritta: "un popolo che paga il pizzo è un popolo senza dignità".
Domani ricordate di ricordare.

Murder City: regolamento

A novembre del 2007 ho annunciato ai miei lettori l'esistenza di un gioco da tenere sott'occhio. Oggi diamo uno sguardo al regolamento (inglese) che la White Wolf ha messo a disposizione sul suo sito e che potete scaricare da li.
Quello che segue è la mia lettura ed interpretazione di quel regolamento, quindi non fucilatemi se leggerete qualche cantonata, piuttosto segnalatemela e la correggeremo insieme!

Un gioco di investigatori e giustizia:
Ti svegli al suono del tuo cellulare che ronza dalla docking station di rete. Scivola fuori un piccolo quadrato di carta termica per fax con il nome e l'indirizzo della persona morta. L'omicidio è il tuo business, tu sei un jovan, un Judicial Officer Vanguard, un investigatore privato in una megacity sovrappopolata. In questo penoso futuro fatto di alieni, cloni, robot e spaventosa tecnologia, imperversano gli omicidi, il sistema giudiziario è sopraffatto, e tu ti sei scelto la carriera di catturare i killer. Insomma: un lavoro per cui morire
Ma il tuo ruolo non termina quando hai raccolto le prove e nemmeno quando l'omicidio è stato completamente invastigato. Il tuo lavoro è di accompagnare quel caso attraverso il sovraccaricato sistema giudiziario. Tu diventi il procuratore, o, più accuratamente, il portavoce per il caso che hai messo insieme appellandoti al sistema legale per ottenere una udienza e per fare condannare il tuo sospettato. Dopo tutto sei pagato per le condanne che riesci ad ottenerere.
Questa è la "saporita" ambientazione, ma vediamo i componenti di gioco
  • 5 carte Jovan. Una per ogni giocatore. Sono le varie identità per gli investigatori che è possibile impersonare durante il gioco, possono essere utilizzate per tenere traccia dei casi che stai investigando.
  • 25 carte Omicidio. Rappresentano i possibili casi da investigare
  • 165 carte Prova. Queste sono indizi e soffiate che puoi mettere assieme per implicare un sospettato in un omicidio. Sono divise in 5 mazzi diversi: testimonianze, perizie, interrogatori, armi del delitto e opinioni professionali.
  • 50 carte Legwork (sporco lavoro, forse potremmo dire "probabilità"?). Sono carte che possono essere giocate per avanzare in un caso o per rallentare gli altri jovan interferendo con i loro sforzi. Rappresentano eventi che possono accadere o circostanze che possono verificarsi durante l'investigazione
  • 25 carte Hardship (roba pesante, forse potremmo dire "imprevisti"?). La vita dei jovan è tuttaltro che facile. Gli investigatori sono ossessionati dai casi che accettano e l'esposizione costante alle schifezze (dregs) della società li tira giù nel letame. Le carte Hardship costituiscono l'effetto di una vita completamente dedicata alla caccia.
  • Crediti. Sono il denaro del futuro, la ricompensa per ogni condanna ottenuta. I crediti sono usati per determinare il vincitore della partita, ma possono essere persi o spesi per i propri incarichi
  • Dadi. Per giocare sono necessari dei dadi.
Per iniziare si assegnano ad ogni giocatore una carta jovan, 3 carte Omicidio (i casi da investigare), 3 carte Prova, 3 crediti ed una carta Legwork. Con questa dotazione iniziale l'investigatore dovrà riuscire a fare meglio degli altri e alla fine del sesto turno di gioco, sarà dichiarato vincitore il jovan con più crediti. Il turno è suddiviso in due fasi, quella investigativa e quella processuale.
Nella fase investigativa ogni giocatore deve raccogliere prove sugli omicidi a lui assegnati, le prove si devono associare ai casi e possono essere compatibili con essi o anche no: il jovan può tentare di ottenere una condanna anche con prove "sbagliate". Le prove ed i casi sono contrassegnati con dei colori, la corrispondenza tra una prova ed un caso si verifica se hanno lo stesso colore. Questa possibilità mi piace, sia dal punto di vista dell'ambientazione, perché rende l'idea del "penoso futuro", ma anche perché si ha la possibilità di utilizzare ugualmente una pescata sfortunata.
Insomma in un gioco pieno di carte a pescare e dadi da tirare credo abbiano cercato un interessante compromesso per non subire troppo i patimenti della sfortuna avversa.
Nella fase processuale un giocatore avversario assume il ruolo di uditore e può, se riesce, contrastare il jovan addirittura annullando l'indagine. In questa situazione il jovan ha perso tempo e crediti.
A questo punto è necessario un lancio di dadi per verificare se il jovan riesce ad ottenere una condanna.
Il numero di dadi da lanciare è determinato dalle carte Prova, invece sulla carta Omicidio è indicata la "qualità" delle condanne ottenibili: tre range di valori indicano le possibili condanne e il valore in crediti che il jovan può guadagnare. I giocatori possono intervenire usando le carte Legwork per aumentare o ridurre il numero di dadi da lanciare.
Una volta che un caso è chiuso (con una condanna o meno) il giocatore ne pescherà uno nuovo, in modo da non avere mai più di tre casi su cui investigare.
Nella fase investigativa hanno introdotto anche la possibilità di scambiare o vendere carte Prova, sempre che i giocatori decidano di utilizzare questa possibilità, al monopoly nessuno scambiava o vendeva ... doveva essere proprio alle strette.
Insieme a quello che ho già detto ci sono delle ricompense in crediti per le Prove giocate, un turno di gioco variabile basato su iniziativa (casuale) da definire sia per la fase investigativa che per la fase processuale, dei vincoli da tenere d'occhio per non rimanere bloccati (per esempio: un Omicidio con tre Prove DEVE essere processato, se si possiedono più di 5 carte Prova non si possono portare casi da processare).
Insomma per quello che ho letto fino ad ora mi sembra un bel gioco anche se certi aspetti mi lasciano perplesso (non amo particolarmente le aste). Magari esaminando il manuale in italiano i dubbi spariranno, ma come si fa a resistere al fascino di questa bella e controversa ambientazione? Mi sembra di essere tornato ai bei vecchi tempi di Kult. Chi se lo ricorda?

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27 agosto 2008

Caccia al tesoro: gli indovinelli

Vi ho già detto che è stato terribile, quindi oggi passo alla sostanza, io e Rita ci siamo "spremuti come limoni", ma ne è valsa la pena: cosa abbiamo chiesto di fare ai giovani giocatori?
  1. GIOCO: INDOVINA IL DISEGNO
    Sfruttando le doti artistiche di Rita e riutilizzando un'idea di Iocus, l'animazione più brava che c'è, abbiamo chiesto di indovinare il disegno mentre Rita lo disegnava.
  2. INDOVINELLO
    A tamburelli vuol giocare
    il suo naso puoi notare
    se non ha perso il vizio
    ti darà il prossimo indizio
    Basterà mettere una persona col naso dipinto di rosso o con uno di quei nasi di plastica da clown nella zona tamburelli, lo noteranno subito!
  3. RACCOLTA
    A ciascuno il suo bicchiere
    se il gioco vuoi far bene
    un secchiello devi avere
    I bambini dovrebbero tornare con un secchiello per squadra ed un bicchiere a testa, i nostri hanno portato vagonate di secchielli, quindi li abbiamo rimandati indietro a prendere i bicchieri
  4. GIOCO: RIEMPI IL SECCHIO
    utilizzando i bicchieri, devono riempire il secchiello di sabbia, prelevandola da un punto ad una certa distanza dal secchiello stesso.
  5. INDOVINELLO
    Ci si bagna dopo il mare
    non è il campo delle bocce
    ma si tratta delle ...
  6. GIOCO: IL PALLONCINO CHE SCOPPIA
    tutta la squadra deve collaborare con un passamano per portare i palloncini da gavettone precedentemente riempiti da una parte all'altra, nella zona docce per non dare troppo fastidio nelle zone "asciutte" del lido
  7. INDOVINELLO
    Se gli scappa la pipì
    la va a fare proprio li
    è fuori all'aspetto
    fatti dare il biglietto
    Una persona degli organizzatori si farà trovare fuori dal bagno e consegnerà i biglietti appena arrivano i vandali pargoli
  8. INDOVINELLO
    Se al mare vuoi andare
    questa strada devi fare
    ma ci trovi lo svitato
    che l'ombrello si è portato
    Uno degli organizzatori, munito di ombrello, passeggerà su una delle vie che portano al mare
  9. FINALE
    Sotto la X c'è sempre un tesoro
    nel biglietto, oltre la scritta c'era il disegno di una cabina con un numero diverso per ogni squadra, davanti a quella cabina (o nei pressi) dovete seppellire il tesoro, sopra dovete piazzare una bella X.
Alla fine abbiamo dato loro delle bolle di sapone e manciate di caramelle e lecca lecca, che abbiamo comprato utilizzando la quota d'iscrizione (1 euro).
I bambini hanno corso come i pazzi e mi pare che si siano divertiti, la prossima puntata vi racconterò un paio di retroscena e vi darò qualche consiglio sfruttando gli errori che abbiamo commesso noi.
Lasciate un commento se vi piace questa idea e raccontateci la vostra caccia al tesoro. Come è stata? Quali erano gli indovinelli? Dai che sono curioso!!

Ci sono nuovi indovinelli nel post n.2

26 agosto 2008

Tassonomia dei giocatori

La tassonomia è quella parte delle scienze biologiche che, mediante un metodo induttivo, si occupa di identificare gli esemplari, distinguere le differenze tra le specie e nominare i taxa, per fornire alla sistematica le informazioni necessarie alla classificazione (De Mauro).

Bing Gordon, della Electronic Arts, ci suggerisce un semplice modo per classificare i giocatori in base alla loro età individuandone le principali motivazioni.
Preadolescenti: sono interessati alla potenza (quella fisica, vogliono essere alti ed avere i muscoli), vogliono la libertà dalla scuola, dai genitori e giocano i titoli in cui possono provare queste sensazioni.
Adolescenti: sono concentrati sull'esplorazione e la costruzione della loro identità. Cercano giochi in cui cossono confrontarsi con personalità diverse e futuri alternativi.
Adulti: tendono a giustificare il loro passatempo con il miglioramento personale. Giocano titoli per la stimolazione mentale per giustificare il gioco. Sono meno interessati alla loro identità ed ai loro punteggi.

Non mi sento di fare statistiche, ma io gioco e conosco altri adulti che giocano ... non mi ritrovo nella classificazione di Bing e non ci riconosco nemmeno i miei amici. Non cerco di giustificare la mia voglia di giocare e non voglio migliorarmi giocando. Semplicemente mi piace giocare. Certo è che se un tempo bastava Galaga per mandarmi in visibilio adesso desidero e cerco qualche cosa di più stimolante. E voi vi ci ritrovate?

(via log607)

Mastella ammastellato

Dalle motivazioni della Corte di Cassazione della sentenza n. 33843, 25 agosto 2008
Sandra Lonardo, moglie di Clemente Mastella, presidente del Consiglio regionale della Campania dell’Udeur, ha abusato dei suoi poteri per far nominare “persone di sua fiducia nel campo sanitario” al fine di “rafforzare la presenza dell’Udeur nelle istituzioni pubbliche, perpetuando una politica di occupazione e spartizione clientelare secondo criteri di appartenenza politica e non di competenza tecnica”. “L’abuso e’ consistito nella strumentalizzazione dei suoi poteri di Presidente della Regione Campania: in tale veste ha esercitato in maniera distorta le attribuzioni del suo ufficio piegandone le finalita’ per il perseguimento di interessi particolari, estranei all’interesse pubblico, peraltro violando i principi di imparzialita’ e di buon andamento dell’amministrazione pubblica”. Per tali ragioni Sandra Lonardo non merita alcun risarcimento per ingiusta detenzione.
Che dire? Sarà la solita operazione di una magistratura bacata al servizio di altri poteri ... ma a me sta bene così! (via AnnoZero)

Nessuna traccia di questo nei tg rai e mediaset e nemmeno nel blog di Clemente e neanche nel sito del partito: se non lo dice nessuno allora non è mai successo?

25 agosto 2008

Olimpiadi da indagare

Il limite di età minimo per partecipare alle gare olimpiche di ginnastica artistica è di 16 anni, Sport Illustrated ha avanzato dei dubbi riguardo l'età delle ginnaste cinesi. Basandosi su certe incongruenze tra le date riportate sui documenti e quelle che apparivano in certi siti web ha affermato che le atlete in questione hanno 14 anni, troppo pochi per partecipare.
He Kexin, Jiang Yuyuan e Jang Yilin hanno vinto le medaglie d'oro nella ginnastica artistica femminile a squadre e l'oro e il bronzo nelle parallele asimmetriche, nonostante i dubbi.
Lo stesso Sports Illustrated riporta: "Chinese gymnastics officials handed over passports, ID cards and family residence permits to the FIG, and China's deputy sports minister said all the information appears to be in order.", ovvero tutti i documenti forniti dalle atlete risultano in ordine secondo il ministro dello sport cinese, ma questo ce lo aspettavamo un po' tutti.
Resterebbero da condurre degli esami medici per stabilirne oggettivamente l'età. In particolare, in questi casi si esamina la radiografia del polso.
L'esame viene utilizzato in ambito giuridico per stabilire, quando non è evidente o si sospettano imbrogli, la maggiore età degli indagati. Ad esempio in casi di prostituzione minorile o di immigrazione (Amato 2007).
Purtroppo però la radiografia del polso presenta un margine di errore di +/- due anni.
Quindi anche se i test dovessero confermare che le 3 atlete hanno 14 anni, a causa del margine di errore sarebbe attribuita loro l'età che hanno dichiarato.
Conoscete altre tecniche che potrebbero essere utilizzate per determinare l'età delle ragazze?
PS L'autore del fotomontaggio qui sopra sono io, quindi mi perdonerete per la qualità. Ho usato fracture 5 prox e He Kexin of China holds her gold medal.

EDIT: In un commento (leggete la versione integrale) mi dicono:
La Nadia Comaneci perfetta che tutti ricordano, è stata è quella della medaglia olimpica a 14 anni, è stata quella campionessa d'Europa a 13 (!)
[cut]
si sa che la ginnastica artistica femminile è uno sport PER BAMBINE.
Questo non cambia la mia opinione. Io resto contrario. Anzi adesso sono un po' più dispiaciuto perché quello che ritengo un abuso è praticato anche in Italia.
Grazie per avermelo segnalato!

Missione: caccia al tesoro

Se i "grandi" hanno avuto i giochi di ferragosto per sfogare un po' della competitività inespressa giocando solo a carte, ho notato che i piccoli non avevano nulla del genere. Per loro c'erano solo i giochini dell'animazione e i tamburelli.
Loro sono rimasti fuori dalla partita a killer che avevo organizzato qualche settimana fa, perché ovviamente killer non è adatto ai bambini.
Così, pensando all'indagine e ai bambini mi è venuto in mente che la caccia al tesoro è quello che più si avvicina all'indagine e che può essere giocato dai bambini. Invece di annoiarmi sotto l'ombrellone ho iniziato a pensare un paio di indovinelli che potevano essere usati per la caccia, e grazie all'indispensabile e vigoroso aiuto di Rita l'abbiamo fatto.
Lo abbiamo fatto, ma non lo rifaremo mai più.
Ci siamo sfiniti correndo su e giù per la spiaggia, letteralmente inseguiti da una mandria euforica di ragazzini indemoniati. Aiutati solo da Mr Oberon e da Lest-mills abbiamo portato a termine l'impresa che prima avrei definito facile, ma adesso direi epica: altro che "mission: impossible", Tom Cruise ci fa una pippa.

Ancora non ho visto le foto che qualcuno ha scattato per noi, presto le pubblicherò insieme agli indovinelli nuovi di zecca, inventati da noi, magari li potete usare per organizzare una caccia anche voi ... siete così pazzi?

23 agosto 2008

Rapiti dalle vacanze


rapimento ferie
Inserito originariamente da mad4murder
Certe volte capita che le ferie nemmeno le senti, altre volte invece ti rapiscono nel vero e poprio senso della parola. Intendiamoci: è una fortuna quando succede! Il riscatto da pagare è che tutte le attività non legate alle ferie subiscano qualche ritardo.
Pazienza, il riscatto va pagato. :-)

Deve essere quello che è successo al barbiere vicino casa mia che ha lasciato l'annuncio che vedete nella foto che ho fatto alla sua saracinesca inesorabilmente abbassata.
Ormai resta solo il tempo di organizzare una caccia al tesoro di cui vi parlerò tra qualche giorno, sperando di documentarla meglio della giocata a killer.

A presto.

17 agosto 2008

Pat Dunn - Detective

Se un racconto pubblicato su blog è un bRacconto, allora quello di cui parliamo oggi è un bFumetto.
Siamo arrivati alla striscia numero tredici, un po' poche per capire se mi piace o no, ma i ragazzi sono da tenere d'occhio. Si tratta di "Pat Dunn - Detective" scritta da Carlo Coratelli e disegnata da Antonio Gerardo Ceglia.

Vi riporto giusto l'incipit ... per "stuzzicare l'appetito":
Quello che vedete sono io, dieci anni fa. E se pensate alla solita, classica storia dell'innocente che viene incastrato e finisce in galera per colpa di altri ... bhe, levatevelo dalla testa


stuzzica?
buona lettura e grazie ai ragazzi che lo curano

15 agosto 2008

Piccoli investigatori crescono

Avere un piccolo investigatore in famiglia è una soddisfazione!

Mentre ancora perde e mette i denti, ha già sviluppato le doti di intuito e di collegamento degli eventi necessarie per risolvere ben due casi.
Il caso del vasino scomparso: Rick ha ritrovato il vasino della sorella che era scomparso misteriosamente (lasciando al suo posto un regalino) ha discolpato immediatamente la fatina del vasino ed ha accusato il suo genitore,"sgamato" senza possibilità di replica!!!
C'ha pensato un secondo soltanto e l'attimo dopo già ci accusava anche di avere pagato il "riscatto" nel caso del topino dei denti.

... penso che abbia quasi finito la sua stagione più ingenua, purtroppo. Temo per la sopravvivenza di Babbo Natale e della Befana. I regali non mancheranno mai, ma forse un pizzico di magia è già svanito, peccato, anche se è un piacere vederlo crescere!

14 agosto 2008

L'autopsia non è (più) invasiva

Avete presente la fastidiosa ed antiestetica incisione ad Y che viene praticata durante l'autopsia?
Non è più necessaria!
La MDCT, per esteso multidetector computer tomography, rende la classica autopsia inutile o, quando è inevitabile, almeno la rende più mirata. Si tratta di una tecnica non invasiva che necessita di 15 minuti per effettuare la scansione di un corpo, lasciandolo assolutamente inalterato.
Normalmente i corpi da esaminare devono essere sottoposti a fluoroscopia, raggi x per l'esame delle ossa e raggi x per l'esame della dentatura. l'MDCT può sostutuire i primi due ed abbreviare i tempi.
Inoltre la macchina può essere trasportata ed utilizzata direttamente nel luogo in cui serve, montandola su un camion e alimentandola con un generatore.
Questa tecnica può essere applicata in maniera particolare nei casi di sospetto annegamento e per individuare le ferite causate da proiettili e i proiettili stessi, rendendo immediata l'individuazione dei fori di entrata, del percorso compiuto all'interno del corpo e degli eventuali fori d'uscita.

Come se non bastasse l'MDCT può servire nei controlli alle frontiere doganali, per individuare la cocaina sciolta nei liquidi. Questa viene difficilmente scoperta, perché i controlli a campione normalmente praticati possono non interessare le bottiglie "ripiene". Con l'MDCT è possibile esaminare tutto il carico, evitando del tutto i campionamenti e senza compromettere la merce.
Tempi sempre più duri per i criminali!

In un altro post ho già parlato dell'autopsia psicologica inoltre potete provare una autopsia nel gioco Solve the murder.

(via: Forensic Magazine)

11 agosto 2008

Il dragoniere

Il dragoniere è la persona capace di addestrare un drago, non è da tutti diventare dragoniere. Se vivete nella realtà è molto difficile diventare dragoniere per via dell'assenza di draghi, se altrimenti vivete negli universi ludici allora è tutta un'altra storia.

Il dragoniere è anche una rivista dedicata agli universi ludici di cui parlavo sopra.
Arrivata al secondo anno di vita affrontando diversi argomenti tutti centrati sul gioco di qualità ed intelligente è arrivata alla pubblicazione, per quest'anno, del numero quattro in cui viene esaminata la categoria dei giochi gialli. In questo numero hanno approfondito il boardgame giallo per antonomasia: Cluedo e le nuove frontiere di gioco giallo: i murder party, intervistando Gabriella Aguzzi (che dovreste già conoscere tutti) e Antonello Lotronto (murderparty.it)
Ho scoperto con piacere che un articolo è stato dedicato al gioco che al momento ha assorbito tutte le mie energie: killer.
Nella sezione "cultura" c'è un bell'articolo: "Sulle orme del giallo, Viaggio attraverso la storia dell’intrigo" in cui vengono trattati tutti i (sotto)generi gialli.

Indomma un numero tutto da leggere!!

10 agosto 2008

Resoconto killer tra pirati

Sabato è stato un massacro, un vero bagno di sangue finto! I ragazzi hanno giocato molto intensamente e si sono divertiti.

C'erano: Shaka, Elaine, David Jones, Jack, Barbanera, Rambo15, Zio Totò, Shark, Shila, AlexD, Iena, Baliano, Ice Woman, Panteranera, Free Schizza, Jimmy, Dark Phoenix, Queen.
Ha vinto Rambo15 collezionando ben 6 omicidi, alcuni di questi ottenuti nei modi più subdoli, figuratevi che ha accompagnato fino in cabina uno dei giocatori che sono arrivati in ritardo per ucciderlo subito dopo l'iscrizione ... diabolico. Ha conquistato sia il premio per il pirata superstite, un orecchino del colore dell'oro dei sette mari, che il premio per il pirata più letale, un vero uncino strappato coraggiosamente dal braccio del famoso capitano. Secondo David Jones che ha ucciso 4 avversari utilizzando l'arma più carina, anche se un po' pericolosetta visto che era di legno, a lui è andata la sciabola tagliagola che potete vedere nell'album su flickr. Terza classificata l'agguerritissima Dark Phoenix, che è stata stroncata dopo un inizio esplosivo. Menzione speciale per Ice Woman che ha interpretato il regolamento alla lettera ed ha ucciso utilizzando un cucchiaio di plastica bianco dichiarandolo "arma bianca" :-)

I ragazzi erano entusiasti ed il giorno dopo avrebbero voluto rigiocare, ma io non me la sentivo di arbitrare una nuova sessione di gioco. Anche perché, dopo avere reso il giusto merito ai vincitori, ho riesaminato il gioco e gli avvenimenti che lo hanno caratterizzato ed ho trovato delle cose da cambiare.
Devo dire che non mi è piaciuto come si è svolto. Molti giocatori sono stati uccisi senza nemmeno riuscire ad assaporare l'ansia di essere braccati e senza uccidere nessuno. Soprattutto gli adulti, più riflessivi, sono stato travolti dai ragazzi, troppo impazienti.
Inoltre non c'era un climax ideale, nella mattina ci sono state molte uccisioni, nel pomeriggio i giocatori vivi erano rimasti in pochi e alcuni di questi non si sono proprio visti quindi la tensione, invece di crescere o al limite rimanere costante è andata scemando. A causa di questo e del fatto che non c'era un orario di conclusione predeterminato il gruppo si è sciolto e la premiazione si è ridotta alla consegna del premio al vincitore.

Quindi ho deciso che si farà un'altra partita, non so quando, ma con un regolamento diverso in cui cercherò di rimediare a questi "errori". In ogni caso ci siamo divertiti!!
Ho fatto pochissime foto, anche un po' scialbette, le trovate ugualmente su flickr.

Alla prossima!!

08 agosto 2008

Pirati alla playa di Catania

I pirati sono sbarcati alla playa di Catania! Inizieranno a mietere vittime domani mattina, proprio al lido Dopolavoro Ferroviario.

E' stato necessario superare un primo periodo di "annusamento" e diffidenza, che direi essere tipica del catanese doc, una volta chiarito che il gioco è pacifico nonostante le apparenze e dopo avere stabilito che la partecipazione era gratuita sono, anzi siamo riusciti a raggiungere un buon numero di partecipanti. Merito soprattutto di mia moglie che oltre ad avere disegnato il teschio da pirata che abbiamo appeso fuori dalla cabina e che ha attirato l'attenzione di un po' di persone, mi ha anche spinto a "sconcicare" i cabinanti che potevano essere interessati.
Per rendere ancora più appetibile il gioco abbiamo stabilito di premiare oltre all'unico superstite, anche il pirata con l'arma più bella ed originale (che vi ricordo dovrebbero autocostruire) e il pirata più letale (quello che ne ammazzerà di più). I premi saranno delle sciocchezze, non mi posso permettere dei veri trofei, ma si fa per ridere e allora andranno bene anche dei giocattoli a tema.
Insomma domani si inizia a giocare, posterò qui le foto dell'evento. Spero che le persone si divertano ... ovviamente, e se passate di la venite a salutarmi!!

ciao

06 agosto 2008

Twitter ruba i dati

Alcuni furboni hanno pensato di creare un profilo utente di twitter per rubare dati personali.

Twitter è una piattaforma di microblogging, mi fermo qui con le spiegazioni e, se non lo conoscete già, vi lascio il compito di approfondire sul blog di Catepol o su wikipedia.
Fortunatamente Kaspersky ha scoperto e segnalato l'abuso, ma ciò non esclude che potrebbero essercene altri in giro. Quindi occhi aperti!

La trappola funziona così: tramite un messaggio su twitter viene segnalato un memorabile e sensazionale video porno (si, potete trovare il porno anche tramite twitter, sapevatelo). Voi, ben contenti e pronti a gustarvi il video andate a cliccare quel link che sembra proprio un link di YouTube. Invece di portarvi su youtube però finite in un server chissà dove che vi istalla una applicazione flash che colonizzerà il pc. A questo punto il pc vene trasformato in uno zombi utilizzato dai criminali per inviare spam, per attacchi phishing e per il rastrellamento dei vostri dati.
Un vero peccato, perché non vedrete alcun video porno!! Adesso lo sapete.

(via BBC)

05 agosto 2008

Police department 2.0?

In italia siamo indietro, inutile negarlo.
Qualche mese fa un video che testimoniava il furto di una wii in una palestra italiana era stato pubblicato su YouTube ed aveva ricevuto l'attenzione del pubblico, ma in Italia siamo lenti e l'America non sta ad aspettarci. Il New York Police Department si sta già attrezzando per la fase successiva, è lecito chiamarla "due punto zero"?
I cittadini potranno inviare le immagini (foto o video) di crimini registrati da loro stessi, se ci pensate è un fatto normale, una testimonianza ... digitale. Cambia solo il mezzo, ma scommetto che potrà fare la differenza.
O almeno ci spero. Voi che ne pensate?

Mettete dei fiori nei vostri cannoni

Purtroppo non credo che l'idea di organizzare una partita a killer al mio lido avrà un seguito. Io ho messo il manifesto in bacheca, senza suscitare la reazione di nessuno, almeno apparentemente. Sembra che la mia proposta sia caduta nel vuoto.
Ciò non esclude che io possa continuare a pensare al gioco, anche se questa rischia di essere una specie di masturbazione mentale. Quindi dopo l'AK-47 di carta oggi vi propongo le armi che non sono armi, ci sono buste di plastica, asciugacapelli, pipe ad acqua, lampade, vasi per i fiori, righelli, bottiglie e altri oggetti di uso comune ... a forma di armi.

Mettete dei fiori nei vostri cannoni. Appunto!

04 agosto 2008

Avtomat Kalašnikova obrazca 1947 ... di carta

Per un nuovo progetto, il designer Martin Postler ha investigato la storia, l'estetica e la seduzione letale del Kalashnikov. Ha liberato l'AK-47 dalla sua terribile capacità di ferire ed uccidere e lo ha disassemblato in un modellino da costruire. Al termine del processo di costruzione ogni persona può decidere se vuole appenderlo al muro, dipingerlo, personalizzarlo con adesivi o semplicemente bruciarlo. Infine, questo AK-47 rimarrà sempre un pezzo di carta.

Un pezzo di carta che, se ci saprete fare, sarà una riproduzione in scala reale di un vero fucile mitragliatore Avtomat Kalašnikova obrazca 1947 (da cui viene il nome), vostro per soli 19,90euro

Ecco, magari non sapevate cosa fare sotto l'ombrellone, senza contare che dopo averlo finito stupirete i vostri amici con cui giocate a killer!