Napolitano ha firmato la legge sullo scudo fiscale.
Ha detto: "Nella Costituzione c'è scritto che il presidente promulga le leggi. Se non firmo oggi il Parlamento vota un'altra volta la stessa legge ed è scritto che a quel punto io sono obbligato a firmare. Questo voi non lo sapete? Se mi dite non firmare, non significa niente".
Il bravo Napolitano ha firmato l'inevitabile, ignorando che il suo gesto sarebbe stato importante anche se soltanto simbolico. Sarebbe stato un richiamo ufficiale, vero e forte. Altro che i discorsetti in cui ha invocato "serietà" e "impegno comune" pronunciati diverse volte senza alcun esito.
Ma il bravo Napolitano che deve fare? può lui mettersi a fare quello che l'opposizione stessa non fa? Quando in parlamento se ne fregano assentandosi nelle votazioni importanti deve rimanere a Napolitano l'onere di fare qualche cosa?
Il bravo Napolitano avrà pensato: "Se ne fregano loro, me ne frego pure io".
E quindi sapete io che faccio?
Faccio come Napolitano: me ne frego!!
Comunque sia non firmare, sarebbe stato un messaggio forte.
RispondiEliminaDai non fate così ;-) Napolitano come presidente della Repubblica è una grande delusione ma è stato proposto e votato (anche) dalla sinistra
RispondiEliminasono tutti una gran delusione a costo di sembrare qualunquista e disfattista.
RispondiEliminaNB ma si capisce il senso dell'articolo? o forse passa troppo forte la provocazione su Napolitano? quello che voglio dire è che si scivola verso un regime fascista se tutti se ne fregano ... e non che Napy sia fascista.