M4M quindi mi è servito per studiare Ajax, ma questo sarà il tema di qualche altro post.
Solo che ne ho fatto uno strumento per condividersi, come dice Antonio.
In m4m esistono due ruoli: quello del giocatore che dovrà risolvere il caso e quello dell'autore che il caso lo inventa. Quindi chi volesse condividere un proprio giallo, basta che sia interattivo o "interattivabile" (se mi passate il termine), può farlo sfruttando il motore di m4m.
Si! la vena creativa sfruttata da Doyle potrebbe essere convogliata su m4m.
Ho "inventato" un linguaggio, basato su XML, per esprimere semplici casi investigativi e descrivere le situazioni che vi si possono presentare.
Vi troverete la possibilità di interrogare i testimoni e quella di fare esaminare gli elementi investigativi a vostra disposizione da esperti della polizia scientifica.
Il limite è la fantasia dell'autore, in questo senso m4m è uno strumento, un mezzo.
In questo momento la collaborazione con Gabriella ha portato ad un affinamento della componente intervista/interrogatorio, che ho scoperto, frequentando indagiocare.com, essere la più rilevante ... in barba a tutti i telefilm del filone poliziesco-scientifico: ah, il vecchio ispettore Colombo!!
Cavolo..molto interessante..
RispondiEliminaPEr adesso hai detto di avere "solo" il motore e manca tutta la grafica vero?
Beh è molto, ma è anche poco dopo aver fatto il cuore..
Speriamo bene.
intendiamoci, anche al cuore ci sarebbe da lavorare per considerarlo finito ... ma sto perdendo le speranze di vederlo pubblicato ... e quindi ho rallentato di molto lo sviluppo.
RispondiEliminaAnche se ... segue un post