Cli italiani si sono dati parecchio da fare nel campo delle scienze, ma a quanto pare non si sono occupati molto di investigazioni, ma è comunque un piacere spulciare tutta la crimeline.
Una curiosità, poi lascio a voi la possibilità di cercare i fatti curiosi o degni di nota che vi potrete trovare: le prime impronte digitali vennero utilizzate nell'antica Babilonia nelle transazioni commerciali, quindi l'attribuzione delle stesse doveva avere una certa affidabilità, il problema a quei tempi doveva essere il rilevamento.
Gli italiani invece si sono dati (pare) alla prima autopsia documentata già nel 44 A.C. in occasione dell'assassinio di Giulio Cesare, dopo questo exploit le tracce degli italiani in questo campo non sono state molte.
Altre importanti tracce le lasciano Cesare Lombroso nel 1880, Leone Lattes nel 1915 e Vittorio Siracusa nel 1923 e pochi altri.
Insomma poche punte, mentre le bandiere americane sono tantissime e negli ultimi anni si sono anche intensificate. Segno evidente che la ricerca scientifica in Italia ha avuto poche possibilità di crescere, per motivi che attribuisco ad una politica poco lungimirante, bieca e fatta di interessi personali, ma questo è un altro post.
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