Bing Gordon, della Electronic Arts, ci suggerisce un semplice modo per classificare i giocatori in base alla loro età individuandone le principali motivazioni.
Preadolescenti: sono interessati alla potenza (quella fisica, vogliono essere alti ed avere i muscoli), vogliono la libertà dalla scuola, dai genitori e giocano i titoli in cui possono provare queste sensazioni.
Adolescenti: sono concentrati sull'esplorazione e la costruzione della loro identità. Cercano giochi in cui cossono confrontarsi con personalità diverse e futuri alternativi.
Adulti: tendono a giustificare il loro passatempo con il miglioramento personale. Giocano titoli per la stimolazione mentale per giustificare il gioco. Sono meno interessati alla loro identità ed ai loro punteggi.
Non mi sento di fare statistiche, ma io gioco e conosco altri adulti che giocano ... non mi ritrovo nella classificazione di Bing e non ci riconosco nemmeno i miei amici. Non cerco di giustificare la mia voglia di giocare e non voglio migliorarmi giocando. Semplicemente mi piace giocare. Certo è che se un tempo bastava Galaga per mandarmi in visibilio adesso desidero e cerco qualche cosa di più stimolante. E voi vi ci ritrovate?
(via log607)
Commento breve ma significativo:
RispondiElimina''Assolutamente no!!!'''.
Gioco perchè i giochi mi piacciono, e la mia giustificazione è che gioco perché i giochi mi piacciono! ^_^
trovo che sia un OTTIMISSIMO motivo per giocare! Dai Miglioshin, Difendiamo la categoria!
RispondiElimina