La rubrica Giocatori lascia spazio ad altri giocatori ed alle loro opinioni. Oggi parla Valerio
Ciao a tutti, sono Valerio e oggi voglio parlarvi di uno dei giochi da tavolo che è riuscito ad far breccia non solo in me, ma anche nella mia ragazza e nei miei parenti senza neanche volerglielo proporre, sto parlando di Atlantis.
Ciao a tutti, sono Valerio e oggi voglio parlarvi di uno dei giochi da tavolo che è riuscito ad far breccia non solo in me, ma anche nella mia ragazza e nei miei parenti senza neanche volerglielo proporre, sto parlando di Atlantis.
Atlantis è un gioco di Leo Colovini, nato nel lontano 2009 che pone ai giocatori la sfida di dover salvare gli abitanti della leggendaria isola di Atlantide portandoli sulla terraferma, cercando di far oltrepassare ai propri omini un percorso che va piano piano affondando. Chi riuscirà a portare tutti gli omini in salvo e a fare più punti durante la partita sarà il vincitore.
Il gioco è da 2 a 4 giocatori ed è paricolarmente adatto ai giocatori che si sono appena avvicinati al mondo dei giochi da tavolo, in quanto il regolamento di gioco e il turno sono davvero semplici e facili da ricordare (gioca una carta colorata, muovi il tuo pupino sulla tessera con lo stesso colore della carta giocata, prendi la tessera che sta dietro il tuo pupino e pesca una carta) ed il grado di sfida non è eccessivo. Il gioco è anche bello graficamente, con materiali semplici e ben curati nella grafica, perlopiù cartone e qualche trippolino di legno. Se volessi trovare un neo a questo gioco, sta nella sua fase di preparazione, che per i meno pazienti, potrà sembrare un po' lunghetta, ma che con la pratica e l'aiuto di un altro giocatore si riesce a fare in meno di 5 minuti. Io l'ho inserito recentemente nella classifica dei miei giochi preferiti perché sono riuscito a spiegarlo ad amici e parenti e sono riuscito a regalargli una mezz'ora di gioco impegnativa e allo stesso tempo divertente.
Un saluto a tutti voi e, Buon tutto ;)
Primo gioco da tavolo a cui hai giocato?
Il primo gioco da tavolo moderno che ho acquistato e giocato è stato Mage Knight Boardgame, ai tempi presente sul mercato solo in inglese perché era appena uscito. Mi colpì molto l’immensa quantità di materiale e mi stuzzicava l’idea di avere un gioco fantasy che mi garantiva un’esperienza forte quasi quanto quella di un gioco di ruolo, ma con la bellezza di carte, dadi e segnalini, e MKB vinse e vince tutt'ora queste mie aspettative. Ho passato molte serate insieme ai miei amici guardando il sole sorgere dopo una nottata intensissima a conquistare città o sconfiggere armate di mostri che ci inseguivano lungo la mappa JSe dovessi portare un gioco soltanto per allestire una serata tra amici molto probabilmente sceglierei Stone Age, sia perché è un gioco molto semplice da spiegare, sia perché è molto strategico e curato graficamente. Ha una plancia davvero molto bella, e inoltre il “puzzone” (il bicchiere lancia-dadi in cuoio) ha un fascino ineguagliabile :P
Cosa ti piace di più dei giochi da tavolo?
I giochi di tavolo mi piacciono molto perché sono stati la mia valida alternativa ai videogiochi, possono essere allestiti praticamente ovunque, senza prese elettriche nei paraggi, e mi hanno permesso di conoscere e sfidare gente sempre nuova.
Con chi giochi più spesso?
Gioco molto con la mia ragazza, che ha un suo angolo riservato ai giochi da tavolo che custodisce gelosamente ( Città perdute, Baloon Race, Dragon Heart). Lei è una giocatrice che riesce sempre a mettermi in difficoltà, ma non riesce a farsi piace giochi astratti o particolarmente lunghi e complessi. Al momento però, stranamente, il suo preferito è Coal Baron.
Come sarebbe fatto il gioco definitivo?
Il mio gioco definitivo è Race for the Galaxy, giocato soprattutto in due. Lo reputo un gioco difficile da padroneggiare, che ha bisogno di essere rigiocato molte volte per affinare le giuste fasi da chiamare, ma che, ad ogni partita, mi ha permesso di imparare sempre qualcosa in più.
fatti una domanda e datti una risposta ...: Cosa ti ha spinto ad avvicinarti ai giochi da tavolo?
Dato che lavoro in una caserma lontano da casa, e nella mia stanza viviamo in cinque persone con un letto, un armadietto e una sedia a testa, le alternative per passare un po’ di tempo insieme erano veramente poche, e la voglia di svagarci dopo il lavoro era molta. I boardgames, allestiti rigorosamente sul mio letto e nascosti dentro il mio armadietto, mi hanno permesso di legare molto con i miei colleghi e mi hanno fatto passare delle gran belle serate.
Mi potete trovare su Facebook e su google+, sono Romano Francesco Valerio e la mia mail è darkritual88@gmail.com
Per approfondire Atlantis potrete guardare questo video della serie White Gloves
Potete comprarlo su DungeonDice
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